Comunicato stampa n. 8

RIMINI TRA I COMUNI PIÙ AVANZATI NELLO STUDIO SULLA RISPOSTA SISMICA DEL TERRITORIO AI FINI DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA

SE NE PARLERÀ DOMANI AL TEATRO DEGLI ATTI ALLE 21 CON ESPERTI DEL SERVIZIO GEOLOGICO, SISMICO E DEI SUOLI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Monitoraggio alla mostra Io Non Tremo: nelle ultime due settimane si sono registrate in Italia

oltre 50 scosse di terremoto di magnitudo uguale o superiore a 2.0

Rimini, 20 maggio 2011 – L’evoluzione delle normative e degli strumenti ai fini della pianificazione urbanistica in Regione e nel territorio riminese saranno al centro dell’ultimo appuntamento di Io Non Tremo, dal titolo “Il terremoto e il territorio abitato” in programma domani, sabato 21 maggio 2011, alle ore 21.00 al Teatro degli Atti.

Dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna interverranno Luca Martelli, Vania Passarella, oltre a Pier Paolo Diotallevi, Preside della Facoltà di Ingegneria – Università degli Studi di Bologna.

La suddivisione dettagliata del territorio in base alla risposta sismica dei terreni (microzonazione sismica) permette di individuare le aree a rischio sismico e di conseguenza fornisce contributi fondamentali per indirizzare le scelte urbanistiche verso le aree a minore pericolosità. Si tratta quindi di uno degli strumenti più efficaci di prevenzione e riduzione del rischio sismico, soprattutto se applicata fino dalle prime fasi della programmazione territoriale.

La zona di Rimini è stata più volte interessata da terremoti di magnitudo compresa tra 5,5 e 6. La forte concentrazione di popolazione e attività, soprattutto lungo la costa, rende il territorio riminese una zona a elevato rischio sismico.

Il Comune di Rimini, in collaborazione con la Provincia e la Regione, nell’ambito degli studi per il nuovo PSC, ha promosso un’approfondita analisi della pericolosità locale di tutto il territorio e realizzato la microzonazione sismica delle aree abitate e di quelle aree potenzialmente urbanizzabili, coerentemente a quanto già prodotto e richiesto dal PTCP.

La città di Rimini dispone oggi di uno dei più approfonditi e avanzati studi di microzonazione sismica finora realizzati in Italia che, oltre a indirizzare le scelte urbanistiche, fornisce anche preziose indicazioni per la programmazione delle indagini finalizzate alla stima della risposta sismica locale per il calcolo dell’azione sismica a supporto della progettazione di nuove opere o per interventi di messa in sicurezza e riqualificazione delle costruzioni esistenti.

IL MONITORAGGIO ALLA MOSTRA IO NON TREMO

Al sito www.cnt.rm.ingv.it è possibile consultare quotidianamente anche le minime scosse di terremoto che interessano il suolo italiano. Secondo le registrazioni dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dallo scorso 7 maggio (inizio di Io Non Tremo) a oggi, sono stati rilevati in Italia oltre 50 terremoti di magnitudo uguale o superiore a 2.0.
Nella mostra di IoNonTremo (visitabile fino a domenica mattina 22 maggio in piazza Cavour), c’è un’apposita carta geografica dell’Italia in cui giorno dopo giorno sono stati segnati i luoghi della penisola dove si sono verificate le varie scosse in queste due settimane.