INAUGURAZIONE DEL CAMPO DI ACCOGLIENZA DELLA PROTEZIONE CIVILE

DOMANI ALLE ORE 18 INAUGURAZIONE DEL CAMPO DI ACCOGLIENZA DELLA PROTEZIONE CIVILE NEI PRESSI DEL PONTE TIBERIO VISITABILE 24 ORE SU 24
LE ULTIME TECNICHE PER LA PROTEZIONE DEGLI EDIFICI DAGLI EFFETTI DEL TERREMOTO AL CENTRO DEI NUMEROSI INCONTRI DELLA GIORNATA A IONONTREMO

Massimo Forni (Enea): “Non è il terremoto che ci uccide direttamente, come potrebbe fare un uragano o un incendio, ma sono le nostre case mal costruite che ci crollano addosso”.

Rimini, 16 maggio 2011 – Nel parcheggio adiacente al Ponte di Tiberio, domani martedì 17 maggio 2011 alle ore 18.00, sarà inaugurato un Campo di accoglienza allestito dal Coordinamento dei Volontari dalla Provincia di Rimini con la collaborazione dell’Ufficio Provinciale di Protezione Civile. Sarà visitabile giorno e notte sino al mattino di sabato 21 maggio.

Sono state invitate al taglio del nastro le autorità locali, Comune, Provincia, Prefettura, Vigili del Fuoco, Forestale e una rappresentanza dell’Ordine degli Ingegneri di Rimini.

Il campo di accoglienza della Protezione civile simulerà, con ridotte proporzioni, il ricovero della popolazione in stato di crisi: sarà composto da una cucina da campo, un tendone mensa, al cui interno verrà allestita una mostra sulle attività svolte dalla Protezione Civile e le attrezzature in uso, un paio di tende pneumatiche destinate ai soccorritori e quattro tende P.88 con tanto di brande, tipologia riservata agli sfollati, e poi bagni e ufficio comando.

Il campo sarà aperto e sorvegliato 24 ore su 24 dai volontari della Protezione civili, i quali effettueranno dimostrazioni secondo le loro specializzazioni, dall’antincendio boschivo ai gruppi cinofili. Vi andranno in visita anche le scolaresche che partecipano ai Laboratori didattici di IoNonTremo, presso il Palazzo dell’Arengo.

Sempre domani, ma alle ore 21 al Teatro degli Atti, si svolgerà l’incontro pubblico dal titolo “Difendersi dal terremoto. Le tecniche per ridurre il danno”. Interverrà l’ing. Massimo Forni, Responsabile dell’Unità Tecnica di Ingegneria Sismica (UTSISM) dell’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), con una relazione sul tema “Tecniche per la protezione degli edifici dagli effetti del terremoto”.

“Non è il terremoto che ci uccide direttamente, come potrebbe fare un uragano o un incendio – sottolinea Forni – ma sono le nostre case mal costruite che ci crollano addosso. In passato, la mancanza di tecnologie e di materiali adatti ha certamente reso problematica la costruzione di edifici antisismici. Oggi abbiamo le conoscenze scientifiche e tecnologiche per fermare questa strage. L’isolamento sismico e la dissipazione energetica sono moderne tecniche antisismiche che consentono non solo di evitare il collasso di una struttura, ma perfino il suo danneggiamento, evitando la necessità di riparare o ricostruire gli edifici e di evacuare le persone dopo il sisma. L’isolamento sismico, in particolare, è in grado di offrire piena protezione ai contenuti degli edifici che, a volte, hanno un valore superiore a quello delle strutture stesse (basti pensare a ospedali, musei, banche dati). Attualmente nel mondo esistono oltre 10.000 edifici dotati di tali sistemi antisismici. L’Italia è all’avanguardia nel campo della ricerca e dello sviluppo da oltre 20 anni. Nel campo della loro applicazione invece, pur essendo al quarto posto a livello mondiale (e avendo iniziato anche prima del Giappone), potrebbe (e dovrebbe) fare di più”.

Domani sono in programma due interessanti incontri tecnici:

ore 9.30 al Teatro degli Atti, la Regione Emilia Romagna, l’ANCE Collegio Costruttori Rimini e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Rimini tratteranno di “Normative, responsabilità e gestione del cantiere”.

Interverranno: Presidente Ance Rimini Ulisse Pesaresi; Mauro Vannoni, Gabriele Bartolini e Vania Passarella, del Nucleo tecnico Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Servizio tecnico di Bacino Romagna Regione Emilia Romagna, ing. Fabio Campedelli, Commissione strutture Ordine degli Ingegneri di Rimini, Maurio Lenzi, Responsabile servizi di Ingegneria ACMAR Ravenna.

ore 14.30 nella Sala dell’Arengo, l’ACMAR promuove un incontro su “Controlli non distruttivi per c.a. e murature, opere di consolidamento e progettazione di opere geotecniche”. Interverranno gli ingegneri Maurizio Lenzi e Paola Campana.