Dalle 17, scene simulate da post-terremto: macerie in piazzale, azioni di salvataggio di persone e cose, unità cinofile all’opera, uso di strumentazioni termosensibili per la ricerca di superstiti, puntellamento dei merli dell’Arengo e recupero opere d’arte.
Domani in visita a Io Non Tremo l’Assessore regionale Paola Gazzolo
Rimini, 13 maggio 2011 – Domani, sabato 14 maggio 2011, I Vigili del Fuoco della Provincia di Rimini saranno i protagonisti di IoNonTremo, manifestazione sul rischio sismico ideata e organizzata dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Rimini.
Con l’autorizzazione del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno, i VVF riminesi mostreranno le loro capacità d’intervento, preziose anche durante l’ultimo sisma che ha colpito L’Aquila. Nel pomeriggio di domani la manifestazione sarà visitata da Paola Gazzolo, Assessore Sicurezza territoriale, difesa del suolo e della costa, protezione civile dell’Emilia Romagna.
Dalle ore 17,00 in Piazza Cavour si cimenteranno in una spettacolare esercitazione mostrando le azioni che svolgono nei primi momenti di un’emergenza.
I Vigili del Fuoco effettueranno un intervento di salvataggio di persona rimasta ferita, calandola dalla torre civica sul palazzo comunale colpito da evento sismico e procederanno al recupero di opere d’arte.
E’ previsto il puntellamento di alcuni merli del palazzo dell’Arengo e, con l’ausilio di gruppi cinofili VVF dell’Emilia-Romagna e apparecchiature elettroniche termosensibili, dimostreranno un’azione di ricerca e recupero di una persona travolta da macerie, macerie che saranno stese in piazza Cavour.
Alle ore 21 al Teatro degli Atti, i VVF di Rimini parteciperanno all’incontro pubblico dal titolo “Cosa fare in caso di terremoto”, dal quale emergeranno utili indicazioni sui comportamenti da tenersi in caso di sisma.
All’interno della Mostra IoNonTremo (Palazzo del Podestà e Palazzo dell’Arengo sino al 21 maggio ore 08.30-19.30), è riservata una sezione ai Vigili del Fuoco con proiezioni di immagini e filmati relativi ai loro interventi in zone colpite da sisma.
